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Educação e Filosofia
versión impresa ISSN 0102-6801versión On-line ISSN 1982-596X
Resumen
LACORTE, Rocco. Note su linguaggio, lingua e politica in Dante. Una lettura gramsciana. Educação e Filosofia [online]. 2017, vol.31, n.62, pp.1089-1109. Epub 09-Mar-2021. ISSN 1982-596X. https://doi.org/10.14393/revedfil.issn.0102-6801.v31n62a2017-p1089a1109.
Sulla base della concezione gramsciana dell’intreccio tra lingua e politica si vogliono qui avanzare sia alcune considerazioni per una impostazione di una interpretazione della teoria linguistica di Dante, quale espressione delle innovazioni sociali e politiche del suo tempo, sia illuminare alcune conseguenze filologiche che esse possono avere rispetto ai testi esaminati. Nel De vulgari eloquentia, si può assistere a una delle forme più eminenti di reazione del poeta fiorentino allo sfacelo dell’unità politica della penisola italica e alla disintegrazione delle classi economiche e politiche formatesi dopo il Mille coi Comuni. Ciò si fa matura e altissima consapevolezza proprio attraverso la nuova impostazione dantesca della questione della lingua e della sua teoria corrispondente, nel crescente snodarsi critico e autocritico testimoniato dal percorso che va dal Convivio alla Commedia, attraverso il De vulgari eloquentia.
Palabras clave : Dante; Linguaggio; Politica; De vulgari eloquentia; Convivio; Commedia.