Abstract

CANNARSA, Marilísa. Ordo ab chao. Cosmogonia e materia nel Timeo. Educação e Filosofia [online]. 2009, vol.23, n.46, pp.263-308. ISSN 1982-596X.

Secondo l'interpretazione di Migliori delIa modalità in cui Platone "gioca" con il lettore dei suoi dialoghi, il presente studio si confronta con alcuni fra i piu "terribili giochi", nel tentativo di delineare il ruolo delIa "materia" nel mito cosmogonico narrato da Timeo. Attraverso un'indagine lessicale dei termini "misura", "misto" e "misurato", opereremo una distinzione tra l' attività deI Demiurgo, che causa il passaggio daI caos alI' ordine producendo mescolanze in giusta misura, e la passività dei misti, che esistono in virtU deU' ordine e deUe proporzioni ricevute. Quanto alla distinzione tra chora ("spazio") e metaleptikôn ("materia"), la lettura approfondita deI passo 51 E-52 E si focalizzerà su un uso peculiare dellinguaggio riferito alla chora, specificamente alIudente all' approssimazione, verosimilmente all' antica "logistica". Sulla base dei risultati delI'indagine, la progressione da una materia prima caotica ai corpi sensibili geometricamente strutturati sarà una valida chiave di Iettura "daI caos all'ordine" deI possibile status e delIa collocazione di metaleptikôn e chora in un quadro unitario deI processo cosmogonico.

Keywords : Cosmogonia; Misura; Misto/Mescolanza; Matéria; Spazio.

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